Il Santuario è il cuore della città di Loreto e dista solo 3 minuti in auto dal nostro Bed and Breakfast.

Se, come vuole un’antica e consolidata tradizione etimologica, ogni essere e cosa ha un nome che connota rappresenta la sua essenza profonda, l’unicità del loro destino di vita, Loreto (“Lauretum”), città sorta su un antico splendido colle fitto di lauri, pianta cara agli dei e alla gloria degli uomini, non poteva non divenire questa splendida città di fede, d’arte e di cultura che è. Loreto, meta privilegiata nei secoli, rappresenta un contesto storico-architettonico ed umano unico al mondo per la ricchezza del patrimonio artistico, religioso e culturale custodito tra le sue mura.

A chi passa lungo l’autostrada e la statale litoranea Loreto, con il profilo inconfondibile del suo Santuario e la maestosità del Palazzo Apostolico, si impone subito col fascino delle cose belle, che suscitano curiosità e voglia di saperne di più su questa cittadina posta a due passi da un mare che è un incanto in una regione dove ogni contrada, anche la più piccola, conserva tesori d’arte e memorie storiche come in pochissimi altri angoli del mondo.
La storia di Loreto di intreccia lungo i secoli con le vicende del suo santuario, siamo quindi in grado di fissare una data precisa per la sua fondazione: 1294 e, se si vuol seguire la tradizione, possiamo anche stabilirne il giorno: la notte tra il 9 e il 10 dicembre, quando su quel colle, dove non esisteva abitazione alcuna e solo vi passava una strada che collegava Recanati al suo porto, successe qualcosa che è diventato leggenda. Una tradizione dice, appunto, che la casa di Maria fu trasportata dagli Angeli nell’antica Illiria, a Tersatto nei pressi di Fiume (ora Rijeka) e poi a Loreto, prima nella piana tra il colle e il mare, nella località detta Banderuola, e poi dove si trova tuttora.

Divenuta in poco tempo centro di culto e pellegrinaggio la città di Loreto si sviluppò soprattutto dal 1469, con la costruzione della basilica-fortezza, voluta per difendere i muri della Santa Casa. Il cuore di Loreto è piazza della Madonna. Parcheggiata l’auto fuori dalle mura castellane, vi si può accedere da Corso Boccalini, da Via Sisto V oppure da Porta Marina. Abbellita da una seicentesca fontana, la piazza è chiusa a est dall’imponente Basilica: l’edificio, fra il tardo gotico e il rinascimentale, richiede un’accurata visita. Al suo interno, proprio sotto la grandiosa cupola, si trova la Santa Casa in cui Maria ricevette l’annunciazione dall’Angelo. Protetta esternamente da un rivestimento marmoreo progettato dal Bramante, conserva al suo interno la Madonnina nera con la tradizionale dalmatica.

Il mare della Riviera del Conero dista solo 5 minuti in auto dal nostro Bed and Breakfast.

Raggiunge i 572 metri di altezza ed è considerato il più importante promontorio del medio Adriatico, il Monte Conero, soprattutto in questa stagione, è una buona meta per trascorrere le vacanza. Chi preferisce rimanere in Italia e vuole passare qualche giorno al mare e, nello stesso tempo, avere anche la possibilità di dedicarsi alla cultura e alla buona tavola può scegliere questa zona delle Marche.

Le diverse tipologie di spiaggia, dalle magnifiche calette rocciose del Conero alla sabbia di Numana e Portorecanati, offrono una interessante varietà di scelta per chi voglia variegare il proprio soggiorno estivo nell’arco di una stessa vacanza. La felice posizione climatica della Locanda del Musone consente al turista di godere del fresco collinare dopo una giornata trascorsa in riviera.

Il divertimento serale è garantito dai numerosi locali sparsi per la riviera, da Sirolo fino a Civitanova Marche, con discoteche, pub, birrerie, bar in spiaggia, e numerosi altri locali, non mancano poi rassegne teatrali, fiere e mercatini, eventi culturali e feste in piazza quasi ogni sera con artisti da ogni angolo del mondo.

Anche e soprattutto sport e natura sono i sinonimi di benessere e non mancano di certo ne l’uno ne l’altro nella Riviera del Conero. Il monte è infatti un’area naturale protetta che abbraccia il territorio fino alla Locanda del Musone, delimitata dalle pendici del Monte Conero che si tuffa direttamente nel mare creando una fisionomia unica in tutto l’Adriatico. Un mare cristallino ideale per essere vissuto attraverso lo sport: dal sup alla vela, dal kite-surf al diving. E poi sentieri di scoperta all’interno del Parco del Conero, da percorrere a piedi, in bicicletta o a cavallo per godere della natura e fare sport. Proseguendo infine verso l’entroterra potrete incontrare altre riserve naturali che conservano una flora e una fauna uniche in tutta Europa come nel caso della Selva di Castelfidardo o ancora dedicarvi a lunghe passeggiate a cavallo tra le colline marchigiane.